È di sette morti, compreso l'attentatore, e 10 feriti (di cui tre gravi) il nuovo bilancio dell'attacco contro la caserma Bouchoucha, che si trova nella zona del Bardo, a...
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Secondo un'ulteriore ricostruzione la sparatoria sarebbe frutto dell'atto deliberato di un militare affetto da gravi «problemi comportamentali».
L'attacco di oggi a Tunisi alla caserma di ouchoucha non è quindi «di matrice terroristica». È quanto conferma il portavoce del ministero dell'Interno tunisino Mohamed Ali Aroui citato da Radio Mosaique.
L'autore dell'attacco alla caserma di Tunisi è un caporale dell'esercito che ha sottratto un'arma a un soldato e ha aperto il fuoco contro altri soldati. Lo ha specificato il portavoce del ministero della Difesa Belhassen Oueslati a Radio Mosaique. Il militare responsabile dell'attacco è stato ucciso.
Secondo una prima ricostruzione un militare ha sparato contro i suoi commilitoni in una caserma di Tunisi, non lontano dal museo del Bardo: lo rende noto il ministero della difesa tunisino, escludendo che sia trattato di un attacco esterno. Radio Mosaique parla di almeno un morto e diversi feriti, anche gravi.
Le forze dell'ordine hanno risposto immediatamente e i colpi si sono susseguiti per circa 20 minuti. Il quartiere di Bouchoucha si trova non distante dal museo nazionale del Bardo e dal parlamento e ospita numerose caserme di polizia, dell'esercito nonchè del più grande centro di detenzione cautelare del paese.
I «violenti» scontri tra «terroristi» e forze di sicurezza nel «perimetro della caserma di Bouchoucha», che si trova nella zona del Bardo, a Tunisi erano stati confermati dal portavoce del ministero degli Interni, Mohamed Ali Aroui, in dichiarazioni ai media locali dopo la notizia dell'attacco diffusa dalla tv satellitare al-Arabiya. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero