Torino, caso stamina: «Nuovo processo per Vannoni»

Davide Vannoni
Non si ferma la polemica sul caso stamina. Arriva, infatti, una nuova richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di  Davide Vannoni, padre del cura Stamina. Lo ha chiesto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Non si ferma la polemica sul caso stamina. Arriva, infatti, una nuova richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di  Davide Vannoni, padre del cura Stamina. Lo ha chiesto la Procura di Torino in un nuovo filone di indagine sulla metodica molto criticata dall'Istituto superiore di sanità e considerata antiscientifica.


L'udienza preliminare si aprirà a luglio. Gli accertamenti sono legati all'applicazione della terapia in Georgia. A quanto si è appreso, oltre a Vannoni ci sarebbero altri due indagati. Nell'aprile dello scorso anno, Vannoni era stato arrestato dai carabinieri del Nas di Torino perché accusato di avere ripreso a Tblisi l'attività di Stamina, per la quale aveva patteggiato una pena a un anno e dieci mesi, con la condizionale, impegnandosi a rinunciare a qualsiasi iniziativa che gli permettesse di proseguire l'applicazione della controversa terapia.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero