Tenta di scavalcare recinzione Casa Bianca per consegnare una lettera a Trump

Tenta di scavalcare recinzione Casa Bianca per consegnare una lettera a Trump
NEW YORK - Gli agenti di guardia alla Casa Bianca hanno fermato con le armi spianate un uomo che stava tentando di scalare la ringhiera della residenza presidenziale. A...

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NEW YORK - Gli agenti di guardia alla Casa Bianca hanno fermato con le armi spianate un uomo che stava tentando di scalare la ringhiera della residenza presidenziale. A differenza dell'incidente di una settimana fa, quando un ventiseienne californiano era riuscito a scalare la recinzione ed era rimasto nel giardino  per oltre un quarto d'ora, al punto di arrivare a tentare di aprire una delle porte, oggi le guardie sono intervenute prima ancora che l'individuo riuscisse a toccare il recinto.


L'uomo, la cui identità non è stata ancora rivelata, ha spiegato dopo che intendeva consegnare "una lettera" al personale dell'Amministrazione Trump.

Gli agenti lo tenevano sott'occhio, perché lo hanno visto scavalcare una rastrelliera di biciclette che si trova proprio a ridosso della palizzata che circonda la residenza presidenziale. Le guardie hanno notato immediatamente che aveva un atteggiamento deciso e che intendeva scalare anche il recinto. Il loro intervento è stato immediato.

L'intero incidente non è durato altro che due minuti. Nei seguenti cinque minuti il servizio di sicurezza ha condotto un controllo minuzioso del giardino e della residenza, per dichiarare il cessato allarme esattamente sette minuti dopo l'inizio dell'incidente.

Quello della settimana scorsa invece era durato molto più lungo, l'intruso era rimasto nella Compound per 16 minuti prima che il servizio segreto si rendesse conto della sua presenza. L'uomo, Jonathan Tuan-Anh Tran, era entrato nel giardino della Casa Bianca di notte, alle 11:20. Ed era arrivato a toccare una delle maniglie di una delle porte finestre. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero