Tavolo per Roma, vertice per la firma al Mise tra Governo, Regione e Comune

Tavolo per Roma, vertice per la firma al Mise tra Governo, Regione e Comune
La vecchia legislatura è praticamente finita e il tavolo per Roma voluto da Calenda vuole lasciare in eredità alla Capitale i primi 8 progetti. La firma del...

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La vecchia legislatura è praticamente finita e il tavolo per Roma voluto da Calenda vuole lasciare in eredità alla Capitale i primi 8 progetti. La firma del protocollo d'intesa è in corso al Mise. Seduti al primo piano del ministero, oltre al padrone di casa Carlo Calenda, i ministri Marco Minniti, Dario Franceschini, Marianna Madia, Beatrice Lorenzin e Gianluca Galletti. Per la Regione, il governatore Nicola Zingaretti, per il Comune il vicesindaco Luca Bergamo (Virginia Raggi è ancora in settimana bianca, per domani è atteso il ritorno della sindaca a Roma). Nonostante gli attriti della sindaca con Calenda, Bergamo ha confermato che il Campidoglio continuerà a collaborare affinché il tavolo vada avanti anche con il futuro governo. Tra i vari progetti, anche quello della sicurezza. Lo ha spiegato il vicesindaco di Roma Luca Bergamo uscendo dal Mise dopo la firma di alcuni protocolli di intesa.

Un altro protocollo riguarda la videosorveglianza: «È stata fatta una mappatura insieme a Prefettura e Regione che aggiunge alle 5.400 telecamere già in servizio altre 2.000 che sono di soggetti privati e che confluiranno tutte in un sistema integrato amministrato direttamente dalle forze dell'ordine, che diventa strumento monitoraggio del territorio», ha spiegato Bergamo parlando di «auspicabili effetti di rapidità dell'azione e repressione laddove è necessario di comportamenti criminali e di deturpazione del patrimonio culturale e del decoro. In generale c'è un altra serie di protocolli che riguardano lo sviluppo di Roma Capitale».
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Il Messaggero