I suicidi costano alla Corea del Sud oltre 5 miliardi di euro all'anno

La statua posta sul ponte dei suicidi in Sud Corea
La Corea del Sud occupa la poco edificante terza posizione nella terribile classifica dei Paesi con il più alto tasso di suicidi al Mondo: prima di lei solo la Lituania (seconda)...

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La Corea del Sud occupa la poco edificante terza posizione nella terribile classifica dei Paesi con il più alto tasso di suicidi al Mondo: prima di lei solo la Lituania (seconda) e la


capofila Groenlandia. I dati, riferiti al solo 2013, riportano di 57 casi ogni 100.000 abitanti, con lo 0,0285% di incidenza nella popolazione.



Quest'anno la perdita sociale dovuta ai suicidi è stata calcolata in circa 6.48 trilioni di won, ovvero 5 miliardi di euro. Lo scorso 9 Febbraio, l'Istituto di Salute e Ricerca, sotto l'egida del Servizio Sanitario Nazionale, ha diffuso un report sull'analisi socio economica relativa ai costi allo Stato delle maggiori malattie per definire le priorità della salute pubblica.



L'istituto di ricerca ha calcolato il costo di perdita sociale, combinati con i costi diretti di medicamenti, trasporto e spese mediche, insieme ai costi indiretti di un perdita di indotto futuro in caso di morte prematura o mancanza o diminuzione di produttività.

Secondo lo studio, la perdita sociale globale nel 2012 è stata di circa 100 miliardi di euro (120.6 trilioni di won). Questa percentuale è comparabile a una perdita di 8,8 punti percentuali rispetto al Prodotto Interno Lordo dell'anno, con un incremento del 24,2 percento rispetto agli 80 miliardi di euro (97.18 trilioni di won) del 2008.



L'indagine classifica tutte le malattie in 20 categorie; a fare da padroni, con il 16,2 percento del totale dei disagi, quelle relative a “danni e dipendenze”, fra cui suicidi, infortuni e dipendenza da droghe, materiali biologici e non medicali. Di questo 16 percento generale, i suicidi sono il 33%.

Gli uomo sono più portati a togliersi la vita rispetto alle donne, una volta e mezza in più. A tentare il suicidio sono per la maggior parte gli ultra sessantenni (26,8%), seguiti dai cinquantenni (23,5%) e dai quarantenni (20,6%). In totale, il 70,9% di tutti i suicidi in Sud Corea sono compiuti da over 40.


Nella classifica dei Paesi con il più alto tasso di suicidi, l'Italia è al 64° posto, con 13 casi ogni 100.000 abitanti e un'incidenza dello 0.0063% nella popolazione generale, stando ai dati del 2007. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero