I terroristi potrebbero tentare di colpire il Belgio il 15 gennaio, ad un anno esatto dallo smantellamento della cellula jihadista di Verviers. È l'allarma lanciato dal...
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Ritrovate cinture esplosive. Le cinture esplosive degli attentatori di Parigi sono state fabbricate in un appartamento di Schaerbeek, quartiere di Bruxelles. Lo riferisce oggi la Procura federale. Gli inquirenti ritengono che l'appartamento, affittato da un sospetto attualmente in custodia, è anche servito a Salah Abdeslam come rifugio dopo gli attentati. Nell'ambito delle indagini aperte dopo gli attacchi di Parigi, la procura ha confermato oggi di aver scoperto materiale destinato alla preparazione di esplosivi durante una perquisizione effettuata il 10 dicembre scorso al terzo piano di un palazzo in rue Henri Bergè, a Schaerbeek. Inoltre, è stata trovata anche un'impronta digitale di Salah. L'appartamento era stato affittato sotto falso nome. La procura ha anche annunciato di aver trovato tre cinture fatte a mano, che secondo gli inquirenti sarebbero state destinate al trasporto di esplosivi.
Il 'covo' di Salah Abdeslam, cioè l'appartamento di Schaerbeek dove il terrorista si è rifugiato dopo gli attentati di Parigi, era stato dunque usato dagli attentatori come 'fabbrica di esplosivì. Dopo essere tornato a Bruxelles in auto all'alba del 14 novembre, grazie a due complici poi arrestati che lo avevano lasciato vicino allo stadio di Heysel, Salah è stato prelevato da Ali Oulkadi, attualmente detenuto, che lo ha poi lasciato a Schaerbeek, dove è stato appunto individuato il 'covo'. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero