Stati Uniti, strage di Aurora, le immagini del cinema dopo la carneficina

Il sangue, un sandalo abbandonato e il fucile di James Holmes
I fori dei proiettili nelle poltrone e nei bicchieri delle bibite, il sangue sul pavimento. E poi il covo del killer con l'esplosivo innescato per far saltare in aria chiunque...

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I fori dei proiettili nelle poltrone e nei bicchieri delle bibite, il sangue sul pavimento. E poi il covo del killer con l'esplosivo innescato per far saltare in aria chiunque fosse entrato. Sono le fotografie scattate ad Aurora subito dopo la strage di Batman, quando il ventiquattrenne James Holmes fece irruzione in un cinema dove si proiettava il film "Il cavaliere oscuro - il ritorno" e sparò all'impazzata uccidendo 12 persone e ferendone 58.












Oltre alle drammatiche immagini della sala cinematografica, dagli scatti presi nell'abitazione dell'assassino si vede bene come Holmes avesse fabbricato una vera e propria trappola, collegando le sue bombe artigianali in modo da uccidere i poliziotti che avessero fatto irruzione in quelle stanze. In casa c'era anche una maschera di Batman, quella che inizialmente si era detto fosse stata indossata dal killer durante il massacro (in realtà il viso di Holmes era coperto da una maschera antigas, per proteggersi dai lacrimogeni che aveva lanciato contro gli spettatori per stordirli).



Poco più di un mese fa James Holmes è stato condannato a 12 ergastoli, uno per ogni omicidio, più altri 3.218 anni di reclusione per gli altri capi di imputazione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero