VICENZA/BOLOGNA - Un fugace rapporto intimo nel 2001 con una ragazza all’epoca 19enne costerà circa 100 mila euro a un professionista vicentino di 39 anni, sposato e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Fino a gennaio 2017 quando al professionista arrivò la lettera di un avvocato con la richiesta di riconoscere il figlio concepito a Bologna nel 2001, dal rapporto con l’allora 19enne. Una richiesta rigettata dall’interessato, finito però a processo con il tribunale di Bologna a disporre il test del dna. Nei giorni scorsi è arrivata la risposta: è lui il padre del ragazzo ora 17enne. Il tribunale emiliano stabilirà il risarcimento che il papà dovrà versare anche in forma retroattiva alla mamma: circa 100 mila euro. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero