I Il presidente del Consiglio Matteo Renzi è giunto sul luogo del disastro ferroviario che ha coinvolto i due treni regionali della Ferrotranviaria provocando 23m morti e...
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Dopo il sopralluogo sul posto del disastro ferroviario, il premier è andato in Prefettura a Bari dove ha presieduto una riunione del centro di coordinamento soccorsi. Alla riunione hanno partecipato anche il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, Fabrizio Curcio capo del Dipartimento della Protezione Civile di Roma, i prefetti di Bari, Carmela Pagano, e Bat, Clara Minerva, i vertici della forze dell'ordine provinciali e della Protezione Civile. Partecipano anche il presidente della Giunta regionale pugliese, Michele Emiliano con il vicepresidente con delega alla Protezione Civile Antonio Nunziante e funzionari regionali. «Siamo qui per dare un abbraccio al popolo della Puglia, al governo della Regione, ai sindaci che sono in prima linea, e per dire che non lasceremo la Puglia e i pugliesi da soli, saremo al loro fianco in questo momento di grande disperazione», ha assicurato il presidente del Consiglio a conclusione della riunione.
«Nei prossimi giorni continueremo a seguire questa vicenda, chiedendo che sia fatta chiarezza su ciò che è avvenuto e che siano individuate le responsabilità», ora «mi limito ad un pensiero di cordoglio e vicinanza alle vittime». «Dice l'ecclesiaste - ha detto ancora Renzi - c'è un tempo per ogni cosa, questo è il tempo per piangere, per essere vicini alle famiglie, per mostrare l'umanità del dolore». «In questo momento abbiamo sentito l'esigenza di dare un abbraccio al presidente della Regione - ha detto ancora - ai sindaci, ai vigili del fuoco, alle forze dell'ordine, ai volontari e a chi in queste ore ha dato prova di una straordinaria professionalità». «Rimane impressa nell'anima di chiunque sia passato da quel luogo - ha proseguito - l'immagine di quello che è accaduto, e credo che per tutti noi, che prima di essere politici siamo padri e madri e abbiamo responsabilità, credo che il primo pensiero vada innanzitutto al dolore delle famiglie che hanno perso dei cari». «Naturalmente domani il ministro Delrio riferirà in Parlamento - ha concluso - il presidente della Regione e i sindaci, insieme alle prefette, hanno espresso le loro valutazioni».
«Accanto alle famiglie delle vittime e a tutto il popolo pugliese in questo momento di dolore atroce.
Il presidente della Regione Puglia. «La presenza qui del presidente del Consiglio è stata di grande conforto per noi tutti, e in modo particolare per me: inutile dire che in questi momenti sentire la voce della Repubblica attraverso il presidente del Consiglio è stato un momento molto importante per tutti noi». Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenendo al vertice in prefettura a Bari, sulla tragedia ferroviaria in cui sono morte 25 persone. Al vertice ha partecipato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che ha fatto anche un sopralluogo sul luogo dell'incidente, tra Andria e Corato. «Avete fatto tutti un lavoro straordinario, lo avete fatto in fretta, lo avete fatto bene - ha aggiunto Emiliano - e soprattutto lo avete fatto con passione e col cuore, rendendomi orgoglioso di essere presidente di questa regione e orgoglioso di essere italiano». «Grazie ancora al presidente del Consiglio - ha proseguito Emiliano - perché ha saputo trovare per me e per tutti quanti le parole giuste, e ha avuto questa bellissima iniziativa di essere qui nonostante le sue giornate». «Voglio ringraziarlo di cuore con tutta la sincerità di cui noi siamo capaci - ha concluso - perché non è facile superare giornate come queste. E avere vicino tutto lo Stato è stato per noi di grandissima importanza». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero