Salvini: «Di nuovo al voto con Forza Italia? Ci penserò»

Salvini: «Di nuovo al voto con Forza Italia? Ci penserò»
«A qualcuno in Italia, ma soprattutto all'estero, un governo che rimette al centro gli italiani era sgradito. In Europa hanno bisogno di un Italia di serie b, che paga...

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«A qualcuno in Italia, ma soprattutto all'estero, un governo che rimette al centro gli italiani era sgradito. In Europa hanno bisogno di un Italia di serie b, che paga ed è schiava». Il leader della Lega Matteo Salvini, ospite di Pomeriggio cinque, approfitta della tivvù per fare il punto dopo la presa di incarico a premier da parte di Carlo Cottarelli. E precisa alcuni punti anche sul futuro dell'alleanza di governo tra Lega e M5S: «Ora sono incazzato come un bufalo, deluso e amareggiato, vedremo - dice - Sicuramente il lavoro portato avanti in queste settimane non è stato inutile. Ero partito con diffidenza, ti posso dire che abbiamo lavorato bene. Ho visto persone serie, disposte ad ascoltare e a cambiare idea. Se poi questa diventerà un'alleanza di governo lo vedremo nelle prossime settimane, sicuramente siamo persone libere e senza ricatti».


Poi precisa: «Il tradimento di Salvini» nei confronti del M5S «è più un gioco che si sta usando a livello mediatico e dare così un alibi a chi ci ha detto
«non potete partire». Non c'è stata malafede da parte nostra, dire che il M5S e la Lega volevano uscire dall'euro è una bugia, noi avevamo detto al Colle che Conte poteva porsi come garante della non uscita dall'euro, facendo interviste pubbliche o anche nel corso degli incontri con gli altri capi di Stato».

E sul caso Savona chiarisce: «Abbiamo fatto qualche altro nome (in alternativa a Paolo Savona, come ministro dell'economia, ndr) ma ci è stato detto che non può farlo uno che va in Europa a dire che vuole rivedere i trattati». E aggiunge: «Il Colle smentisce che Di Maio abbia fatto i nomi di Bagnai e Siri in alternativa al ministero dell'Economia? Non lo so, non c'ero, non ero nella stanza con Di Maio e Mattarella. Sono due nomi della Lega - aggiunge - se li ha fatti, mi fa piacere».

Sull'impeachment alla fine chiarisce: «Io faccio una cosa se ne sono convinto e la studio. Non è una guerra Salvini-Mattarella». Poi promette: «Caro Presidente, ci rivedremo tra qualche mese. Saremo di più, più forti e il governo lo facciamo».


E sull possibilità di tornare al voto con Forza Italia ​precisa: «Ci penserò, ci penserò. Alla dignità e alla lealtà non rinuncio». 
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Il Messaggero