Bologna, scontri tra polizia e manifestanti all'università durante visita di Salvini

Bologna, scontri tra polizia e manifestanti all'università durante visita di Salvini
Dopo un secondo tentativo dei manifestanti di risalire via Risorgimento, per raggiungere la Facoltà di Ingegneria dove è in corso l'incontro tra Matteo Salvini e...

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Dopo un secondo tentativo dei manifestanti di risalire via Risorgimento, per raggiungere la Facoltà di Ingegneria dove è in corso l'incontro tra Matteo Salvini e il Rettore di Bologna, Francesco Ubertini, ci sono state un paio di cariche di polizia, che hanno allontanato i manifestanti che hanno lanciato a loro volta uova e ortaggi.


Secondo gli attivisti sarebbero quattro i manifestanti rimasti feriti. Uno di loro avrebbe una ferita alla testa. Un manifestante, che ha attribuito la «responsabilità politica» di questa giornata a Ubertini, ha chiesto allo stesso rettore, per «scrollarsi in parte di dosso la responsabilità», di togliere dall'Università il ritratto di Goffredo Coppola, rettore dell'Alma Mater durante la Repubblica Sociale italiana. Poco dopo la seconda carica della polizia i manifestanti si sono allontanati tornando in corteo verso il centro della città.

Matteo Salvini,e il rettore della facoltà di Ingegneria si sono intrattenuti per un breve colloquio, mentre. Quando Salvini è uscito dall'incontro è stato accolto da diverse decine di studenti di Ingegneria, usciti dalle lezioni, che lo hanno contestato duramente e fischiato in maniera pacifica sotto lo sguardo del cordone di sicurezza delle Forze dell'ordine.  Salvini si è intrattenuto a scambiare alcune battute con una studentessa che gli ha espresso la sua solidarietà per le contestazioni violente, ma gli ha ribadito tutta la sua contrarietà per le sue idee e le sue pratiche politiche. «È di noi - gli ha detto la ragazza - che dovete avere paura, non di quelli che lanciano le uova alle polizia».



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Il Messaggero