Prenota un volo con Ryanair da Nizza ma parte con 20 ore di ritardo, ma la storia prende una piega ai limiti del drammatico. Un disservizio che racconta l'utente in rete ma...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Volo cancellato, Maria Elena fa causa a Ryanair e vince: «Combattere i colossi è possibile»
«Le compagnie aeree sono vincolate dalla legislazione dell'UE per offrire assistenza mentre si attende un volo in ritardo, che dovrebbe includere cibo e bevande. Per quanto ne so, Ryanair non ha offerto nulla di tutto questo. Alcuni passeggeri mi hanno detto che avevano ricevuto 5 buoni Starbucks dall'aeroporto, ma a quell'ora Starbucks era chiuso», denuncia l'utenre al Telegraph, ma pare che quello fosse il problema minore. Il volo era stato cancellato e nessuno ha offerto loro alloggio.
Il giorno dopo, con 20 ore di ritardo l'aereo, visibilmente sporco, atterra a Londra, ma quando viene chiesto il risarcimento nessuno acconsente a darlo. «Ryanair ha detto che non è dovuto alcun risarcimento, accusando la cancellazione dello sciopero e la chiusura di una pista a Stansted.». Purtroppo l'utente non ha avuto alcun risarcimento, quindi, né le scuse della compagnia, oltre ad aver perso tempo e soldi nel tentativo di raggiungere la meta desiderata.
Il volo, ha precisato Ryanair in una nota, «ha subito un primo ritardo dovuto alla chiusura di una pista all'aeroporto di Londra Stansted che ha impedito la partenza dell'aeromobile in arrivo.
La compagnia precisa inoltre che essendo stato il ritardo «causato da circostanze straordinarie (chiusura della pista e sciopero ATC francesi) alcun risarcimento è dovuto. Ancora una volta questo fine settimana, il personale ATC francese ha scioperato sabato e domenica causando la cancellazione di centinaia di voli, e disagi a migliaia di passeggeri in viaggio per le loro vacanze. Molti di questi voli non toccano nemmeno la Francia, eppure sono stati coinvolti perché gli ATC francesi impongono alle compagnie aeree di cancellare i sorvoli, mentre proteggono le rotte domestiche in Francia. Le compagnie aeree europee stanno subendo migliaia di ritardi e cancellazioni anche a causa della carenza di personale ATC, in particolare per quanto riguarda i fornitori di servizi ATC tedeschi e britannici. Queste interruzioni del servizio sono inaccettabili e chiediamo ai governi di Regno Unito e Germania e alla Commissione Europea di intraprendere azioni urgenti e decisive per garantire che i fornitori di servizi ATC abbiano tutto il personale necessario e che i sorvoli non siano colpiti quando si verificano scioperi nazionali, come ripetutamente accade in Francia. A meno che non si affronti la crisi del personale degli ATC, migliaia di voli saranno cancellati e milioni di passeggeri subiranno disagi, in particolar modo nei mesi di alta stagione come luglio e agosto». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero