Un'ispezione del Ministero dei Beni culturali sulla Reggia di Caserta. «Le responsabilità saranno accertate e questa vergogna non si dovrà mai più ripetere», ha scritto...
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Il riferimento è alla vicenda che vede implicato Nicola Cosentino, al quale secondo gli inquirenti il prefetto di Caserta Ezio Monaco avrebbe consegnato le chiavi della Reggia «per andare a fare jogging» al parco. Le chiavi sono state trovate dai carabinieri di Caserta nel corso della perquisizione scattata subito dopo l'ultimo arresto dell'ex parlamentare del Pdl.
Le reazioni. «È inaccettabile che la prefettura abbia consegnato le chiavi della Reggia di Caserta a Cosentino per consentirgli di correre nel parco di uno dei monumenti simbolo non solo del Sud Italia ma del Paese tutto», dice Pina Picierno, capolista Pd nella circoscrizione Sud per le Europee. «A che titolo Cosentino aveva il diritto di avere quelle chiavi. Pensavamo che Cosentino non dovesse più stupirci per la sua la condotta e invece l'uomo ci riserva ancora sorprese dimostrando ogni volta di aver scambiato la nostra regione per un suo personale patrimonio da usare a piacimento a volte, altre per concludere affari illecitamente».
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Il Messaggero