Braccio di ferro sempre più duro tra il sindaco di Quarto e il movimento. Nel primo pomeriggio l'annuncio: «Devo essere chiarissima: non c'è nessuna...
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«Non mi sono rimangiato nulla: le pressioni del consigliere De Robbio sono state di natura prettamente politica e per questo non potevo certo denunciarlo perchè avrei rischiato la denuncia per calunnia da parte sua», aggiunge il sindaco riferendosi al consigliere comunale Giovanni De Robbio, espulso dal M5s e indagato dalla Procura di Napoli nell'inchiesta su presunte infiltrazioni camorristiche al Comune di Quarto.
«Le intimidazioni - aggiunge Capuozzo - ci sono state e si riferiscono a un solo episodio che si è svolto una sera, in una delle riunioni più forti che abbiamo avuto come Movimento. Si riferiva alle divergenze su come scegliere gli assessori - ricostruisce Capuozzo - Secondo il consigliere, gli assessori dovevano essere scelti in condivisione con lui, fondamentalmente.
GRILLO
Verso sera la doccia fredda: ««Noi siamo il M5S e l'esempio vale più di qualsiasi poltrona. Noi dobbiamo garantire il M5S tutto e per questa ragione chiediamo con fermezza a Rosa Capuozzo di dimettersi e far tornare ad elezioni Quarto». Questa la posizione ufficiale del M5s pubblicata in un post sul blog di Beppe Grillo.
Per lui non ci sono alternative: «La strada dell'onestà ha un prezzo. Il prezzo è dover essere, sempre, senza eccezione alcuna, al di sopra di ogni sospetto. Per farlo occorre marcare le differenze tra noi e chi ci ha governato finora in modo netto». «A Quarto, un Comune già sciolto due volte per mafia, dove il MoVimento 5 Stelle la scorsa estate è stata l'unica lista politica nazionale autorizzata a correre per le elezioni, lo abbiamo fatto espellendo un consigliere (poi indagato) perché fece pressioni politiche che contraddicevano il nostro programma. Alla prima avvisaglia abbiamo messo alla porta De Robbio e oggi abbiamo preso consapevolezza di aver inflitto un grande colpo al malaffae. Non ci siamo piegati, non si è piegata Rosa Capuozzo e lo dimostrano gli atti della Procura, che nella vicenda la considerano parte lesa. Questo per noi è un vanto, la testimonianza diretta che un'altra politica, ma soprattutto un altro Paese è possibile».
LA CONTROREPLICA
Poco dopo il terzo atto: «Valuterò la richiesta del Movimento di dimettermi. Al momento non ho ancora deciso»: lo ha detto il sindaco di Quarto (Napoli), Rosa Capuozzo, rispondendo ai giornalisti durante il flash mob in piazza Europa. «Oggi non ho sentito Grillo», ha aggiunto Capuozzo che ha poi ringraziato i partecipanti al flash mob
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Il Messaggero