Piombino, l'avvocato dell'infermiera: «Potrebbe esserci in giro un killer, faremo nostre indagini»

L'ospedale di Piombino
Fausta Bonino, l'infermiera dell'ospedale di Piombino (Livorno) accusata di avere ucciso 13 pazienti ricoverati nel reparto rianimazione, «dirà la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Fausta Bonino, l'infermiera dell'ospedale di Piombino (Livorno) accusata di avere ucciso 13 pazienti ricoverati nel reparto rianimazione, «dirà la verità e che cosa è successo davvero in modo di colmare alcune lacune delle indagini». Così ha dichiarato il suo legale, Cesarina Barghini, prima dell'inizio dell'interrogatorio di garanzia nel carcere di Pisa, al quale sono presenti il gip Antonio Pirato, il pm Massimo Mannucci e lo stesso procuratore di Pisa Ettore Squillace Greco. «Serviranno anche investigazioni difensive da parte nostra per correggere gli errori commessi e per questo servirà tempo. Perchè se c'è un killer in giro è ancora libero e ciò è inquietante», ha poi detto il legale, secondo il quale «gli inquirenti sono stati abilmente depistati e dobbiamo chiederci come mai non è stato fatto il solfato di protamina, un antidoto che ha effetto immediato su qualunque emorragia».


  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero