Ad Assisi il primo "santuario della spoliazione": l'annuncio del vescovo

Ad Assisi il primo "santuario della spoliazione": l'annuncio del vescovo
Città del Vaticano - L'annuncio è stato fatto ad Assisi nello stesso momento in cui il Papa, a San Pietro, si lamentava di come persino il Natale fosse diventato...

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Città del Vaticano - L'annuncio è stato fatto ad Assisi nello stesso momento in cui il Papa, a San Pietro, si lamentava di come persino il Natale fosse diventato ostaggio del consumismo. La Chiesa povera per i poveri, il programma del suo pontificato, da oggi in poi avrà proprio ad Assisi un luogo simbolico a cui fare riferimento. Monsignor Domenico Sorrentino, il vescovo della cittadina umbra, d'accordo con Papa Bergoglio, ha autorizzato la costituzione del santuario della spoliazione, nella celebre sala del palazzo arcivescovile in cui San Francesco si tolse le ricche vesti per indossare definitivamente il saio dei poveri. Il luogo dove il Santo della pace si donò totalmente a Dio allontanando da sè tutti i suoi averi per regalarli a coloro che ne erano privi: un gesto così radicale e controcorrente, al limite del sovversivo, da essere stato raffigurato da Giotto nel ciclo della vita del santo. La sala della “Spoliazione di San Francesco”, nel vescovado di Assisi, è adiacente alla basilica di Santa Maria Maggiore, l’antica cattedrale della città serafica.


“Allo scopo di offrire un ulteriore contributo a questa singolare vocazione di Assisi – scrive monsignor Sorrentino - ho ritenuto opportuno dare più rilievo a un altro centro spirituale, che ha il suo punto di gravità nel vescovado e nella vicina chiesa, ad esso legata, di Santa Maria Maggiore, antica cattedrale di Assisi. E' in quest’area che otto secoli fa il giovane Francesco, nel giudizio che lo vedeva contrapposto al padre Pietro di Bernardone davanti al vescovo Guido, fece il gesto clamoroso di spogliarsi di tutto, per essere tutto di Dio e dei fratelli. Siamo soliti ricordare questo gesto come spogliazione. A mettere a fuoco questa icona mi ha incoraggiato la visita che, il 4 ottobre 2013, papa Francesco fece ad Assisi sostando anche nella Sala della Spogliazione. Fu una data storica per la riscoperta di quell’evento singolare della vita del nostro santo”.

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Il Messaggero