Veronica Panariello dovrà scontare 30 anni di carcere. La Corte d'assise d'appello di Catania ha infatti confermato la condanna a carico della donna accusata...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE: Il 18 giugno Loris avrebbe compiuto 12 anni, lettera commovente del papà
«È colpa tua, ti ammazzo con le mie mani. Sei contento adesso?». Così Veronica Panarello ha reagito urlando in aula rivolta al suocero alla lettura della sentenza della Corte d'Assise d'Appello di Catania che ha confermato la sua condanna a trent'anni di reclusione per l'omicidio del figlio Loris. La donna ha sempre sostenuto che ad assassinare il bambino sarebbe stato Andrea Stival perché il bambino aveva scoperto una loro presunta relazione.
La donna è stata accompagnata fuori dall'aula, a forza, dalla polizia penitenziaria che l'ha subito bloccata. «Da quello che abbiamo potuto capire - ha spiegato il legale di Veronica Panarello parlando delle urla lanciate dalla sua assistita in aula ce l'aveva col suocero, che ritiene responsabile dell'omicidio del figlio.
«La Corte d'assise d'appello di Catania ha confermato la sentenza di condanna di primo grado e sarà interessante leggere le motivazioni e in particolar modo per vedere perché non hanno concesso le circostanze attenuanti generiche, una sorte di semi infermità, di non dovere rifare la perizia psichiatrica e il confronto col suocero. Valuteremo il ricorso in Cassazione». Lo ha affermato l'avvocato Villardita commentando la condanna a 30 anni di reclusione confermata in secondo grado alla sua assistita, Veronica Panarello.
«È emerso lo schifo che ha fatto Veronica Panarello, non c'è alcunché che potrei dire di lei che ha tolto la vita a un bambino e alle persone che stanno accanto a me. Non ci sarà mai giustizia per mio nipote, perché non tornerà più». Così Andrea Stival commenta dopo la sentenza della Corte d'assise d'appello di Catania la reazione della nuora, Veronica Panarello.
Il papà di Loris. «La conferma della condanna di Veronica non mi ridarà mio figlio. Ma Loris un minimo di giustizia doveva averla. Mio figlio rimane sempre nel mio cuore. Ho ricucito i rapporti con mio padre. E la reazione di Veronica Panarello in aula è l'ennesimo show che fa davanti ai giornalisti e alle telecamere», ha detto Davide Stival, ex marito di Veronica Panarello, papà di Loris, dopo la conferma della condanna a carico dell'ex moglie.
Il suocero dell'imputata. «È emerso lo schifo che ha fatto Veronica Panarello, non c'è nulla che potrei dire di lei che ha tolto la vita a un bambino e alle persone che stanno accanto a me. Non ci sarà mai giustizia per mio nipote, perché non tornerà più», ha commentato la sentenza Andrea Stival. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero