Una forte esplosione seguita da un incendio in un casolare di Ciaculli, in via Tenaglia a Palermo, ha provocato il ferimento di due giovani, un uomo e una donna, probabilmente due...
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Il più grave dei due ustionati è Umberto Geraci, 22 anni. «Il giovane - spiega il direttore sanitario dell'ospedale Civico di Palermo Giorgio Trizzino - è ricoverato in Seconda rianimazione con ustioni del 50% sul corpo». Le condizioni della giovane di 23 anni, Jessica Modica, sono meno gravi: «Ha ustioni nel 20% del corpo», dice Trizzino. I due erano dentro una tenda ad igloo montata dentro un casolare abbandonato. Secondo quanto accertato da vigili del fuoco e polizia qualcuno, ha gettato una bottiglia di benzina dentro il casolare provocando prima le fiamme che hanno avvolto la tenda. A chiamare i soccorsi è stata la stessa ragazza che ha telefonato ai vigili del fuoco. La giovane vive in una casa non distante dal luogo della tragedia. Geraci si sarebbe trasferito in quella zona da circa un anno.
Umberto Geraci quello che è successo nel casolare l'ha raccontato ai medici e ai poliziotti. Lo riferisce la zia del ragazzo, Diana Peralta. La famiglia - aggiunge - non sapeva che Umberto viveva nel casolare. Fino a qualche mese il ragazzo stava con la famiglia, poi ha deciso di andare a vivere da solo. Una vita normale: usciva con gli amici, con la fidanzata. «Prima che accadesse la tragedia mio nipote ara andato a fare colazione a casa della ragazza, poi entrambi sono andati nel casolare. Umberto - conclude la donna - ha protetto la giovane e si è ferito gravemente. I medici ci hanno detto che è in coma farmacologico. La ragazza sta meglio. Ho visto che ha le mani fasciate». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero