Sparatoria al centro commerciale, panico a Nashville

Usa, sparatoria a Nashville in centro commerciale: «Quattro persone colpite»
Paura e panico in un centro commerciale nei pressi di Nashville in seguito ad una sparatoria nata da una lite fra due uomini, uno dei quali è rimasto ferito e versa in...

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Paura e panico in un centro commerciale nei pressi di Nashville in seguito ad una sparatoria nata da una lite fra due uomini, uno dei quali è rimasto ferito e versa in condizioni gravi mentre il secondo è nelle mani della polizia.  Stando alle prime ricostruzioni delle forze dell'ordine uno dei protagonisti dello scontro a fuoco aveva dapprima tentato la fuga dal centro commerciale di Opry Mills (proprio di fronte alla Sala da concerto Grand Ole Opry considerato il tempio della musica country), per poi arrendersi di lì a poco. Intanto allo scattare dell'emergenza il complesso era stato posto in 'lockdown' e perquisito dagli agenti, mentre gli avventori spaventati cercavano di allontanarsi in velocità dal centro commerciale o barricandosi nei negozi - circa 200 in tutto - di Opry Mills, il 'mall' più grande e frequentato del Tennessee, con un cinema, diversi locali e anche un piccolo museo delle cere. 

 

Jayla Chapple, di 18 anni, impiegato presso il ristorante Moès Southwest Grill, ha riferito alla Associated Press che si trovava in una riunione quando due persone hanno fatto ingresso nel retro del locale per segnalare la sparatoria e a quel punto diversi membri dello staff si sono riversati all'esterno. «Non ho avuto tempo di riflettere granché, a parte uscire da lì». 

Solo il 22 aprile scorso Nashville fu teatro di un'altra sparatoria in cui morirono quattro persone e altre quattro rimasero ferite, due delle quali in modo grave. Un bilancio che poteva essere ancora peggiore se James Shaw, un giovane afroamericano, non avesse trovato il coraggio di agguantare il fucile Ak-15 che il killer, Travis Reinking, 29 anni, teneva in mano, e disarmarlo. 
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Il Messaggero