E' stato aggredito e picchiato da cinque minorenni che aveva sorpreso a fumare spinelli. E' successo sabato sera a ...
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Montecampione, nel Bresciano. I ragazzini sono stati arrestati per lesioni aggravate e rapina in concorso. La vittima, un muratore ventiseienne, stava tornando a casa. Per fare luce, nei pressi di un albergo abbandonato, aveva acceso la torcia del cellulare. Quando ha visto alcune sagome muoversi in penobra, si è spaventato e ha spento il telefono. Si trattava di cinque ragazzini che stavano fumando marijuana. Quattro turisti milanesi e un quattordicenne di Piancamuno, per l'esattezza. I giovani devono aver pensato che il muratore li avesse filmati con il telefonino. Quindi lo hanno seguito e poi lo hanno picchiato con calci e pugni.
La vittima, durante il pestaggio, è riuscita a telefonare a un amico, che si è precipitato in suo aiuto e ha chiamato i carabinieri. Tre dei cinque aggressori hanno tentato la fuga ma sono stati fermati, mentre altri due sono stati bloccati subito. Tutti sono comparsi ieri davanti al giudice del tribunale dei minori con l'accusa di lesioni aggravate e rapina
in concorso. Il magistrato ha convalidato l'arresto: due giovani sono stati mandati in comunità, tre sono stati invece affidati ai genitori. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero