Un'inchiesta per «diffamazione aggravata» è stata aperta dalla Procura di Monza per arrivare all'individuazione della persona che, dopo essere stato...
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Il Questore di Milano Marcello Cardona, si legge in una nota, «ieri sera, avuta notizia del fatto, e ritenendo i contenuti del cartello violenti e lesivi della dignità delle persone con disabilità, ha disposto sin da subito che le volanti dell'Ufficio Prevenzione Generale intervenissero sul posto per fare chiarezza e individuare l'autore del gesto».
Il 18 agosto scorso, spiega la Questura di Milano, «è stato affisso all'interno di un centro commerciale a Carugate (MI) un cartello di insulti contro un disabile che l'autore riteneva colpevole di averlo fatto multare per aver parcheggiato nei posti riservati alle persone con disabilità». A tal fine, si legge ancora nella nota, «ed in stretto raccordo con l'Autorità Giudiziaria, è stato aperto un fascicolo contro ignoti per diffamazione aggravata». La diffamazione è un reato per cui si può procedere con la querela della presunta vittima delle ingiurie e, dunque, è possibile che la querela sia anche già stata presentata. Il fascicolo è stato aperto, da quanto si è saputo, dalla Procura di Monza competente per territorio su Carugate. Il cartello, pieno di errori grammaticali oltre che di insulti, è stato fotografato e postato su Facebook due giorni fa da un passante e ha suscitato moltissimi commenti indignati. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero