Un ferroviere e un capotreno sono stati aggrediti a colpi di machete alla fermata di Villapizzone, alla periferia di Milano. Il capotreno, secondo il 118 che ha diffuso la...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E' caccia agli aggressori. A colpire sarebbe stato un gruppo di giovani sudamericani (tra tre e cinque) che si sono rifiutati di mostrare il biglietto. All'aggressione avrebbe assistito una donna che è scappata subito dopo per lo spavento.
Secondo quanto ricostruito finora dalla Polfer, il capotreno avrebbe chiesto i biglietti ai pochi passeggeri pronti a salire a bordo, compreso il gruppetto di sudamericani. Questi si sarebbero rifiutati di mostrare il titolo di viaggio e uno di loro ha estratto un machete da una borsa colpendo al braccio il controllore. Un ferroviere libero dal servizio è intervenuto in suo aiuto ma è stato colpito alla testa (non è ancora chiaro se con la lama o altro) riportando un trauma cranico. Gli investigatori stanno ora cercando possibili testimoni e intanto stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza installate lungo il passante ferroviario.
Gli operatori del 118 non hanno precisato se il macchinista abbia perso l'arto a causa del colpo o se gli sia stato amputato una volta arrivato all'ospedale Niguarda a causa delle condizioni ormai compromesse.
L'aggressione, la cui dinamica è ancora da chiarire, è accaduta intorno alle 21.50 e il Passante ferroviario, che porta passeggeri anche verso Expo, sta subendo notevoli ritardi in quanto il traffico, ha spiegato Trenord, prosegue su un solo binario. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero