Addosso una tuta da ginnastica gialla e blu, in mano un borsone con qualche maglietta e i preziosi documenti sanitari del fratellino. È arrivato a Firenze Ahmed, il...
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A parlare è l'assistente capo della polizia di Stato della questura di Agrigento, Maria Volpe, che ha accompagnato il tredicenne dalla Sicilia fino al capoluogo toscano. L'avventura di Ahmed è iniziata da una cittadina a 130 chilometri dal Cairo. Ha affrontato il viaggio su una carretta del mare, portando con sé, avvolti in una protezione di plastica, i certificati medici del fratello. Sbarcato a Lampedusa, ha raccontato la sua storia ai volontari, spiegando di cercare medici in grado di curare il suo fratellino. Una vicenda che ha spinto la Regione Toscana e gli ospedali fiorentini di Careggi e del Meyer ad offrire assistenza al fratellino del coraggioso Ahmed. Il suo viaggio verso Firenze è cominciato ieri, con l'arrivo a Porto Empedocle su una nave di linea. Poi, oggi, il volo da Catania verso Firenze, con un breve scalo a Roma. Ad attenderlo, oltre a personale dei servizi sociali, l'assessore del Comune di Firenze Giovanni Bettarini. «Benvenuto a Firenze e grazie per il tuo coraggio» ha commentato l'assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi. «Sono stati il tuo coraggio e la tua determinazione - ha detto - a mettere in moto questa catena di solidarietà».
Anche il sindaco di Firenze, via fb, ha dato il benvenuto in città ad Ahmed: «Ora i medici del Meyer - scrive il primo cittadino - faranno di tutto per curare il tuo fratellino. Da babbo, prima che da sindaco, voglio solo che possiate tornare a ridere e a giocare insieme, perché è questo che devono fare i bambini di ogni Paese, essere felici». Farid e i suoi genitori arriveranno nei prossimi giorni, con un ponte aereo dal Cairo attivato attraverso il ministero degli Esteri. Al pediatrico Meyer, assicurano dalla direzione sanitaria, è tutto pronto per curare il piccolo, affetto da una grave forma di carenza di piastrine nel sangue. Intanto la fondazione 'Careggi Onlus' ha attivato una raccolta fondi per aiutarlo.ze. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero