Sarà il padre, Thomas Markle, ad accompagnare la figlia Meghan all'altare il prossimo 19 maggio. Lo rende noto Kensington Palace, riferendo che Thomas Markle...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Meghan Markle, il fratello contrario al matrimonio: la lettera arrivata al principe Harry
Thomas Markle e la madre di Meghan, Doria Ragland, incontreranno anche la regina Elisabetta e il principe Filippo, così come il padre di Harry, il principe Carlo, la consorte Camilla e i duchi di Cambridge, William e Kate. È stato reso inoltre noto che Meghan non avrà accanto a sé una damigella d'onore, ma un seguito di bambini e bambine.
LEGGI ANCHE Meghan Markle e l'ex fidanzato chef: «Non la sopportava più, si sono lasciati per un piatto di pasta»
Kensington Palace, a due settimane dalle nozze reali, ha diffuso anche altri dettagli riguardanti la cerimonia. Meghan raggiungerà la chiesa in auto insieme alla madre, mentre il principe Harry arriverà insieme al fratello William, scelto come testimone.
Il nuovo royal baby, il principe Louis, che il giorno delle nozze avrà tre settimane, non dovrebbe essere presente. Ci sarà invece il 96enne principe Filippo, nonostante l'operazione chirurgica all'anca subita il mese scorso. Il luogo e le date della Luna di Miele di Harry e Meghan non sono ancora stati resi noti, ma è prevista la loro partecipazione ad un impegno ufficiale la settimana successiva alle nozze.
Oltre mille persone, scelte tra comuni cittadini, sono state invitate a partecipare al matrimonio nei giardini del castello di Windsor. Lungo il percorso che Harry e Meghan percorreranno a bordo di una carrozza per arrivare alla St Georgès Chapel verranno allestiti dei megaschermi e delle postazioni per la folla. Alla cerimonia e al successivo banchetto reale prenderanno invece parte 600 selezionatissimi ospiti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero