Nuovi episodi di violenza in Cisgiordania e a Gerusalemme. Quattro cittadini israeliani, tra i quali una donna incinta, sono rimasti feriti quando un'auto guidata da un...
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Secondo quanto riferito dalla polizia, due uomini, di 22 e 21 anni sono rimasti gravemente feriti, mentre altre due persone, tra le quali la donna, hanno subito danni minori. L'autista dell'auto è stato colpito a morte dalla polizia di frontiera israeliana. L'uomo, ha riferito l'agenzia palestinese Wafa, era un 22enne originario di al-Bireh, nei pressi di Ramallah.
Poco più di un'ora dopo, ha riferito l'esercito israeliano, una donna palestinese di 22 anni è stata colpita a morte dopo aver accoltellato una guardia di sicurezza all'ingresso dell'insediamento di Beitar Illit, a sud di Gerusalemme. La donna proveniva da un villaggio nei pressi di Betlemme.
Un israeliano è poi stato accoltellato al ventre nella Cisgiordania centrale ed è riuscito a raggiungere un check point militare per i soccorsi. Lo dice il portavoce della polizia ma non si hanno per ora altri particolari.
Secondo il ministero degli Esteri israeliano, sono 10 i cittadini israeliani che dall'inizio di ottobre sono stati uccisi in attacchi con coltelli o armi da fuoco da parte di palestinesi. Secondo il ministero della Sanità palestinese, nello stesso periso i palestinesi uccisi sono stati 80, la maggior parte coinvolti in attacchi con coltelli o con veicoli a motore. Altri sono rimasti uccisi in scontri con le forze di sicurezza israeliane. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero