Bobo Maroni dice "vaffa" a Luca Traini, ossia alla violenza razzista che il pistolero di Macerata, ex candidato della Lega, incarna in questi giorni. "Vaffa"...
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"Un pistolero che milita nella destra nostalgica e che lo scorso anno era stato candidato alle elezioni Amministrative. Questa è la gente che si propone di guidare le istituzioni del nostro Paese? Ma vaffa". Così osserva Maroni parlando dell'ex candidato consigliere comunale del Carroccio. Secondo Maroni, che non cita mai il suo partito, c'è un "dovere morale; mettersi al lavoro per (ri)creare una classe politica che non ci faccia rimpiangere Andreotti". E ancora: "Le nuove camicie nero-grilline del manganello mediatico o i giustizieri naziskin no, grazie: non servono all'Italia". Insomma, "Aristotele diceva che l'uomo è per natura un animale politico. Bene, purché prevalga l'uomo e non l'animale". Parola di Bobo. Salvini, indirettamente, è servito.
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Il Messaggero