Un agente della polizia stradale è stato arrestato a Torino per stalking nei confronti del titolare di un bar di San Secondo di Pinerolo. Fra i numerosi episodi contestati...
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«Devo piegarlo in due, 'sto stronzo». Questo scriveva in un messaggio whatsapp, lo scorso 2 marzo, l'agente Conte. «Per il gip Alberto Toppino non ci sono soluzioni alternative alla custodia in carcere, visto che l'agente abita vicino alla parte lesa, è «animato da un forte risentimento» e ha messo in mostra una «notevole spregiudicatezza» nel dare vita alla persecuzione. Più volte, di notte, ha danneggiato l'esterno del locale, calzando un “mefisto” al contrario perché non si vedesse lo stemma della polizia. Al suo interlocutore, il 2 marzo, chiese «due cosette per il mio amico qui vicino»: in particolare, se «una carabina depotenziata riesce a bucare una gomma a 30 metri». «Allarmante» è stato definito dal gip il ritrovamento nella sua abitazione di numerosi documenti risultati rubati: Conte ne ha ricavato un'accusa di ricettazione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero