Libia, Alemanno: «Da governo invece di blocco navale solo confusione per nostri militari»

Libia, Alemanno: «Da governo invece di blocco navale solo confusione per nostri militari»
«Come temevamo, il Decreto legge approvato dal Governo invece di predisporre lucidamente un blocco navale anche unilaterale dei porti libici, sarà solo fonte di...

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«Come temevamo, il Decreto legge approvato dal Governo invece di predisporre lucidamente un blocco navale anche unilaterale dei porti libici, sarà solo fonte di pericolosa confusione. Come accaduto in altri momenti storici i nostri soldati e i nostri marinai saranno mandato allo sbaraglio senza precise regole d'ingaggio». Lo dichiara in una nota il segretario del Movimento Nazionale, Gianni Alemanno.


«Dopo il voltafaccia del governo di Al Sarraj non si capisce in alcun modo - sostiene Alemanno - quale sarà la missione dei nostri militari che, nel caso migliore, saranno spettatori impotenti del traffico di migranti. È già successo con le operazioni Mare Sicuro e EUNAVFOR MED: ogni iniziativa di reale contrasto ai flussi migratori è stata resa impossibile dalla mancanza di coraggio e determinazione nelle direttive politiche e strategiche. Ora l'unica speranza è che in Parlamento ci siano emendamenti che trasformino questo inutile e pericoloso Decreto in un vero e proprio Blocco Navale, anche unilaterale se le autorità libiche e quelle europee continueranno a non assumersi nessuna responsabilità. L'Italia non può continuare ad essere il capro espiatorio di queste manovre che finiscono per alimentare i flussi di clandestini e migranti», conclude Alemanno.
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Il Messaggero