Kerry: «Gli Usa appoggiano l'Europa contro il terrorismo»

Kerry: «Gli Usa appoggiano l'Europa contro il terrorismo»
«Je suis bruxellois», sono brussellese. Con queste parole il segretario di Stato americano, John Kerry, è intervenuto durante la conferenza stampa a Bruxelles...

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«Je suis bruxellois», sono brussellese. Con queste parole il segretario di Stato americano, John Kerry, è intervenuto durante la conferenza stampa a Bruxelles con il premier belga, Charles Michel. Oltre a presentare le «più profonde condoglianze» a nome «del presidente Barack Obama e di tutto il popolo americano» al Belgio per l'«attacco orribile» di martedì scorso, Kerry ha ribadito che «gli Stati Uniti sono al fianco del Belgio e dell'Europa di fronte a questa tragedia». «Continueremo a fornire tutta l'assistenza necessaria nell'indagare su questo atto di terrorismo orribile e assicurare i responsabili alla giustizia», ha aggiunto il segretario di Stato Usa. Le persone «innocenti», che «non rappresentano alcuna minaccia e »non vogliono del male a nessuno«, alle quali »è stata rubata la vita«, sono »in netto contrasto con gli attentatori deviati che si sono fatti esplodere, terroristi cui il solo obiettivo è uccidere e creare paura«, ha detto ancora. Ma, ha scandito, »noi non ci faremo intimidire«.


»Non c'è alcun governo al mondo che sostenga i terroristi di Daesh« e »l'unico motivo per cui Daesh ricorre ad azioni violente è perché il califfato sta crollando davanti ai suoi occhi«. Kerry ha quindi ricordato che »la missione di sconfiggere Daesh non avverrà in una sola notte«, ci vorranno tempo, risorse e cooperazione, »è una sfida globale«, ma »sono fiducioso che riusciremo ad avere successo«.
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Il Messaggero