«L'Isis ha rubato armi chimiche dai depositi segreti in Libia»: la denuncia del cugino di Gheddafi

«L'Isis ha rubato armi chimiche dai depositi segreti in Libia»: la denuncia del cugino di Gheddafi
L'Isis ha rubato «armi chimiche» nascoste in «alcuni depositi sotterranei segreti» nel deserto della Libia «non presidiati...

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L'Isis ha rubato «armi chimiche» nascoste in «alcuni depositi sotterranei segreti» nel deserto della Libia «non presidiati appropriatamente» e le ha trasferite al nord. Lo sostiene Ahmed Gaddafi Al-Dam uno dei cugini del defunto rais Muammar Gheddafi in un'intervista esclusiva a Russia Tv, precisando di esserne venuto a conoscenza attraverso alcune sue fonti a Tripoli: «Ci sono stati due casi già noti di furto di agenti chimici - ha rivelato - e sono stati già usati».


Gheddafi Al-Dam ha ricordato che durante i recenti scontri nei pressi della moschea di Al Quds a Tripoli, le forze di sicurezza avevano scoperto un veicolo carico di sarin. «Purtroppo, chi aveva guidato questo veicolo in città non aveva capito i pericoli rappresentanti da questo gas, e quanto sia rischioso portarlo in un'area urbana, per non parlare di quanto lo sia utilizzarlo. Non voglio diffondere il panico, ma questa è la realtà e il mondo lo sa», ha aggiunto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero