Isis, l'ostaggio Cantlie scrive alla famiglia: «Scordatemi»

Isis, l'ostaggio Cantlie scrive alla famiglia: «Scordatemi»
«Dimenticatevi di me». Lo ha scritto alla famiglia John Cantlie, l'ostaggio britannico nelle mani dell'Isis divenuto 'l'inviato speciale' dei terroristi, in...

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«Dimenticatevi di me». Lo ha scritto alla famiglia John Cantlie, l'ostaggio britannico nelle mani dell'Isis divenuto 'l'inviato speciale' dei terroristi, in una lettera pubblicata nella notte sulla rivista jihadista Dabiq.






Cantlie ringrazia i parenti per gli «infaticabili sforzi» per il suo rilascio, ma si augura che ormai siano andati avanti con le loro vite.



La lettera appare a pochi giorni dal rilascio di un video in cui Cantlie, in apparenti buone condizioni di salute, mostrava da Aleppo quelle che definiva «le menzogne dell'Occidente». Critiche ai paesi della coalizione internazionale impegnati contro l'Isis sono ribadite dall'ostaggio nella lettera. «Ogni bomba lanciata contro la Siria o l'Iraq è uno strumento per reclutare nuovi jihadisti dello stato islamico».
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Il Messaggero