Il caso Madeleine McCann, la bambina britannica scomparsa a tre anni nel maggio del 2007 nel complesso turistico di Praia da Luz in Portogallo, potrebbe essere archiviato in...
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Gli agenti dell'operazione Grange stanno lavorando dal 2011, alla ricerca di nuovi indizi nella speranza di trovare in vita la piccola e riportarla a casa. Come riporta il giornale Clarin, nell'aprile scorso il commissario aggiunto, Mark Rowley, assicurando che il suo team aveva individuato un'importante linea investigativa che avrebbe potuto sciogliere diversi interrogativi della vicenda, chiese maggiori finanziamenti. Il Ministero dell'Interno concesse, allora, 96 mila euro per le attività di ricerca da svolgere dal mese di aprile a settembre.
In tutti questi mesi nessuna fonte ufficiale ha rivelato in che cosa consistesse la nuova linea investigativa, solo il tabloid The Sunday Express pubblicò alcuni mesi fa la notizia che la polizia britannica era impegnata a localizzare una persona che si trovava nei pressi del luogo in cui era scomparsa Maddie.
Alcuni dati, che sono stati pubblicati dal Daily Mail, mostrano che nel 2014 gli agenti dell'operazione Grange hanno speso quasi 19 mila euro per 67 voli.
In totale, la polizia britannica ha destinato alle ricerche della piccola 12,6 milioni di euro. Al momento anche se il Ministero dell'Interno ha annunciato di aver preso in considerazione la necessità di nuovi fondi per continuare le ricerche, non è stata data alcuna conferma al riguardo. I genitori della piccola, intanto, hanno fatto sapere che non desisteranno mai dalle ricerche. Infatti, la pagina online ufficiale "Find Madeleine" continua a chiedere di contribuire economicamente per le ricerche. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero