Salvatore Trinx era in piazza a Torino, l’altro giorno, quando a togliersi il casco, durante le manifestazioni, sono stati non solo i poliziotti ma anche una ventina di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Che vuol dire? Che tra le forze dell’ordine non esiste malcontento?
«Altroché se esiste. Da gennaio 2011 subiamo il blocco di stipendi e contratto. Un appuntato con 30 anni di servizio guadagna 1.400 euro netti al mese. Personalmente vengo da una storia di battaglia in difesa dei diritti. Ma so quando e come manifestarli. Anzi, a Grillo che ci sollecita a non proteggere più questa classe politica chiedo: perché non sostiene le nostre ragioni in Parlamento, con i suoi deputati e senatori?»
Perché abbassare gli scudi a piazza Castello? Proprio in quel punto della città la situazione era tutt’altro che tranquilla.
«È vero, era tesa, tanto che i finanzieri in servizio davanti a Equitalia, nei pressi di via XX settembre, erano stati chiamati per andare in supporto di Polizia e Carabinieri, a piazza Castello. Erano le 14.30. Dopo un’ora, però, è tornata la calma. È stato a quel punto che il funzionario della questura ha dato l’ordine: ”ragazzi, tirate il fiato”. Era dalle sette del mattino che tutti avevano addosso caschi u-boat e scudi. L’applauso della folla è arrivato anche a seguito di un gesto distensivo»
E dopo?
«Poi i manifestanti più facinorsi si sono spostati davanti alla sede del Comune. E gli stessi finanzieri si sono rimessi il casco e hanno caricato. Lo vuole sapere il paradosso?»
Quale?
«Che lo stesso personale della Guardia di Finanza, fino a poco prima applaudito, è stato bersagliato da grida: ”Siete dei nostri, fate come i vostri colleghi: toglietevi i caschi!”».
E non ve li siete tolti?
«No, perché in quel momento non si poteva né si doveva.
Il Messaggero