Ieri sera le prove generali, il 30 gennaio l'illuminazione ufficiale: la Regione Lombardia ha confermato di voler sostenere il Family Day che si terrà a Roma non solo...
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«Maroni pensa che il Pirellone sia roba sua. Si sbaglia di grosso. È di tutti i lombardi e non si può usare a fini di parte. #serietà», ha scritto su Twitter il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini. Dalla rete la protesta si è poi spostata nel pomeriggio in Piazza Scala, dove si è svolta la manifestazione "Sveglia Italia" a cui ha partecipato anche il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina che ha criticato la scelta della Giunta Maroni definendola «un grave errore perchè le istituzioni sono di tutti e devono essere la casa di tutti i cittadini». «Il Paese è con noi - ha aggiunto il sindaco di Milano Giuliano Pisapia dal palco della piazza - e non dalla parte di chi vuole accendere le luci e spegnere i diritti». Una scelta criticata dalle opposizioni in Regione anche dal punto di vista regolamentare e non solo politico: «Esiste un insieme di regolamenti - ha ricordato Sara Valmaggi (Pd), vicepresidente del consiglio regionale - che abbiamo approvato al fine di garantire un utilizzo dignitoso e condiviso degli spazi a nostra disposizione e che questa scelta unilaterale da parte della Giunta ha vanificato, umiliando in questo modo il nostro ruolo e il nostro lavoro». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero