Esselunga ritira torta con data di scadenza sbagliata

La torta della Nuova Pasticceria ritirata all'Esselunga
Le feste si avvicinano e gli acquisti alimentari in tema di dolci e dintorni aumentano. Per questo non saranno stati in pochi a comprare all’Esselunga la Torta Pere &...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Le feste si avvicinano e gli acquisti alimentari in tema di dolci e dintorni aumentano. Per questo non saranno stati in pochi a comprare all’Esselunga la Torta Pere & Cioccolato dell’azienda Nuova Pasticceria srl di Giuliano Milanese. Che però sull’etichetta del prodotto riporta una data di  scadenza  sbagliata e per tale motivo è stata appena ritirata dalla catena di supermercati di tutta Italia. Il lotto richiamato riguarda la confezione da 400 grammi e il lotto interessato è il numero 46/2 con data di scadenza 30 dicembre 2016. In realtà il limite per mangiare in sicurezza il dolce è assai prossimo: il 30/11/2016 ovvero un mese prima di quanto indicato in maniera errata.


L’avviso ai consumatori è stato diramato da Esselunga che invita chi avesse acquistato la torta a non consumarla nei giorni successivi a domani. E di riportarla nel punto vendita in cui è stata comprata.  Per essere rimborsati o per cambiare il prodotto con un altro. Nella speranza che i controlli siano più accurati. E anche se l’azienda Nuova Pasticceria interpellata ha parlato di una «svista che riguarda non più di 250 torte distribuite su tutto il territorio nazionale» ci si augura che sviste di questo genere non si ripetano più, soprattutto nel periodo natalizio.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero