Settimane intere in silenzio trascorse a studiare carte e dossier devono aver contribuito a comporre l’alto indice di gradimento che riscuote ora il premier Giuseppe Conte....
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È forse l’ennesima conferma di come a volte il silenzio possa pagare più dello schiamazzo in diretta social. Ma l’immagine del premier riflessivo che studia e media potrebbe a breve non bastare per comporre frizioni sempre più pesanti tra i due soci di maggioranza. Molte le questioni aperte, dalla manovra al ddl anti corruzione, sulle quali il premier dovrà dire la sua e magari prendere posizione anche per evitare che la coalizione collassi al primo giro di boa. Ed infatti da qualche giorno Conte ha messo il naso fuori da palazzo Chigi e ha iniziato a prendere le misure con il Paese che proprio a lui potrebbe a breve iniziare a guardare per evitare l’ennesimo ritorno anticipato alle urne.
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Il Messaggero