Cocucci, ex capo di una banda della malavita milanese entrato a margine negli atti del processo Andreotti

Giulio Andreotti
 Il nome di Osvaldo Cocucci era entrato, a margine, degli atti giudiziari del processo Andreotti celebrato a Palermo. Italo-argentino, era stato citato dalla commissione...

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 Il nome di Osvaldo Cocucci era entrato, a margine, degli atti giudiziari del processo Andreotti celebrato a Palermo. Italo-argentino, era stato citato dalla commissione parlamentare della commissione Antimafia come il capo di una banda della malavita milanese della quale faceva parte anche Federico Corniglia.


L'uomo che nel 1997 era diventato collaboratore di giustizia e aveva raccontato di un incontro tra Giulio Andreotti e Frank Coppola, noto come Frank Tre Dita, mafioso siculo-americano. Un fatto collocato dal “pentito” nel 1970 e individuato  come il “primo contatto” tra il "Divo" Giulio e Cosa Nostra.

Ma la circostanza non ha mai trovato riscontro ed è stata ritenuta del tutto inventata dai giudici.  Una vicenda collegata al crack del Banco Ambrosiano e agli affari tra Cosa Nostra, Michele Sindona e lo Ior e legata all'omicidio del banchiere Roberto Calvi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero