Il Cipe, riunitosi stamane a Palazzo Chigi e presieduto dal premier Matteo Renzi, ha approvato lo stanziamento di 2,5 miliardi per la ricerca e di un miliardo per i beni culturali...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il Cipe ha assegnato circa 290 milioni di euro per programmi e azioni finalizzate al sostegno alle imprese e alla crescita. È quanto si legge in una nota della presidenza del Consiglio. In particolare, a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e Coesione2014-2020, il Comitato interministeriale per la Programmazione economica ha assegnato 40 milioni per il rifinanziamento dello strumento agevolativo del cd. 'Autoimpiegò nelle Regioni del Sud, che prevede contributi a favore di piccole iniziative imprenditoriali, 50 milioni di euro all'Autorità portuale di Livorno nell'ambito dell'Accordo di programma per il rilancio competitivo dell'area costiera livornese e 200 milioni al Ministero delle Politiche agricole e forestali per il sostegno alle imprese e agli investimenti in ricerca (FRI). L'assegnazione - si legge - è finalizzata al finanziamento agevolato dei contratti di filiera e di distretto.
Il premier Renzi. «Il fatto che il Cipe si sia svolto oggi è un segnale di grande importanza simbolica: continuiamo a lavorare perchè l'Italia sia finalmente sbloccata. Del resto un anno fa il 1 maggio era la data di partenza dell'Expo: doveva essere un disastro, è stato un successo. L'Italia è più forte di chi dice solo no». Lo scrive, in un post su Facebook, il premier Matteo Renzi nell'annunciare che il Cipe «ha sbloccato 2,5 miliardi di euro per la ricerca universitaria, 1 miliardo per i beni culturali e alcune opere infrastrutturali fondamentali».
Il Cipe - spiega una nota di Palazzo Chigi - si è espresso sull'applicazione delle misure di defiscalizzazione a favore del Collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo, ha approvato una variante al progetto definitivo del Traforo autostradale del Frejus per permettere l'apertura al traffico della galleria di sicurezza e migliorare la prevenzione dei rischi, del valore di competenza italiana di circa 72 milioni di euro.
Il Messaggero