Chieti, aggredì un passante con calci e pugni per rubargli il giubbino: condannato a 3 anni

Chieti, aggredì un passante con calci e pugni per rubargli il giubbino: condannato a 3 anni
Aveva aggredito un passante con calci e pugni. Il tutto, per rubargli il giubbino che indossava. Ora, con l'accusa di rapina, un trentenne di Chieti è stato condannato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Aveva aggredito un passante con calci e pugni. Il tutto, per rubargli il giubbino che indossava. Ora, con l'accusa di rapina, un trentenne di Chieti è stato condannato a 3 anni di reclusione e al pagamento di 1.000 euro di multa. I fatti contestati all'imputato, difeso dall'avvocato Marco Di Giulio, risalgono al 17 febbraio del 2015, quando nei pressi di piazza Matteotti, nel capoluogo teatino, alcune persone, in gran parte mai identificate, aggredirono un 36enne di che aveva addosso un giubbino con il logo del Pescara Calcio. Aveva in tasca 200 euro. Un altro giovane, inizialmente imputato con Petrelli, era stato già processato e assolto per gli stessi fatti. A ricostruire l'accaduto è stata la Digos della Questura di Chieti. Il Tribunale ha accolto le richieste del pm Giuseppe Falasca che aveva chiesto 3 anni e 650 euro di multa.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero