Chi è Marcello Foa, nuovo presidente Rai: un passato nella carta stampata, è esperto di Esteri

Marcello Foa, nuovo presidente Rai
Stupito e orgoglioso. Così Marcello Foa accoglie la notizia di essere diventato il nuovo presidente della Rai. Nella sua bio su Twitter si definisce giornalista e...

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Stupito e orgoglioso. Così Marcello Foa accoglie la notizia di essere diventato il nuovo presidente della Rai. Nella sua bio su Twitter si definisce giornalista e docente di comunicazione. Foa è un dirigente del Gruppo Corriere Ticino. Milanese, laureato in Scienze politiche, ha lavorato con Indro Montanelli a Il Giornale dove si è occupato di Esteri. Ha scritto anche alla Gazzetta Ticinese e al Giornale del Popolo, quotidiani ticinesi. Nel maggio 1989, all'età di 25 anni, vince il premio giornalistico Lucini per la miglior prova scritta all’esame dell’Ordine dei giornalisti per l’iscrizione all’albo dei professionisti, con una dissertazione sulla situazione politica americana. L'impegno sugli esteri contraddistingue tutta la sua carriera. 


La sua nomina dovrà passare al vaglio della Commissione di Vigilanza, convocata per mercoledì primo agosto.
Mi impegno sin d'ora per riformare la Rai nel segno della meritocrazia e di un servizio pubblico davvero vicino agli interessi e ai bisogni dei cittadini italiani», ha scritto sul suo profilo Facebook. Sette anni fa il neo-presidente indicato della tv di Stato è diventato prima direttore generale e poi anche ad del gruppo editoriale Timedia Holding SA di Melide (Svizzera) e del quotidiano Corriere del Ticino, controllato da una Fondazione che dal 1891 ha come mandato la difesa della libertà di stampa e del pluralismo nella Svizzera italiana.

«Sin dai tempi del mio maestro Indro Montanelli - aggiunge Marcello Foa su Fb -, mi sono impegnato per un giornalismo intellettualmente onesto e indipendente e da oggi rinnovo questo impegno morale nei confronti dei giornalisti e di tutti i collaboratori della Rai». «Grazie di cuore al Gruppo Corriere del Ticino - conclude - per questi splendidi anni trascorsi assieme. È stato un onore, lascio con commozione una squadra meravigliosa».


Dal 2014 è vicepresidente di Asimmetrie, l’associazione italiana per lo studio delle asimmetrie economiche fondata e presieduta dal leghista Alberto Bagnai. II suo ultimo tweet prima di essere scelto come presidentità Rai è un retweet che plaude all'economista Rinaldi, grande amico del ministro Paolo Savona. Nel tweet si parla dell'importanza dei consumi interni e delle Pmi italiane. 
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Il Messaggero