Cannabis, "semina proibita" di Cappato a Milano: il leader radicale identificato dalla polizia

I Radicali guidati da Marco Cappato hanno seminato cannabis in piazza Duca d'Aosta a Milano, fra la stazione Centrale e la sede del Consiglio regionale della Lombardia, in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I Radicali guidati da Marco Cappato hanno seminato cannabis in piazza Duca d'Aosta a Milano, fra la stazione Centrale e la sede del Consiglio regionale della Lombardia, in occasione della Giornata mondiale della Cannabis. Al termine della "semina proibita", Cappato è stato identificato dalla Polizia che ha sequestrato alcuni dei semi distribuiti ai passanti.


 

Cappato ha spiegato ai giornalisti la campagna di legalizzazione della cannabis sostenuta dai Radicali, mostrando la bustina (con lettera di accompagnamento) contenente il seme a disposizione di tutti per consumare da sé senza rivolgersi alla criminalità. Secondo l'esponente dei Radicali, siamo «nelle ultime settimane utili perché il Parlamento riprenda la discussione della legge sulla cannabis, altrimenti dovremo attendere altri due o tre anni per farlo», essendo vicina la fine della legislatura. «Non pretendiamo - ha aggiunto Cappato - che il Parlamento sia d'accordo al 100% con noi, ma pretendiamo un'assunzione di responsabilità». Un appello è stato formulato anche perché il Consiglio regionale lombardo discuta un progetto di legge sulla cannabis terapeutica già depositato ma fermo. 

«La Digos ha fatto correttamente il suo dovere. Ci scusiamo per avere occupato per un'ora le forze dell'ordine, ma il nostro obiettivo è di liberarli in futuro da un inutile carico perché si occupino di reprimere i veri crimini che danneggiano i cittadini», ha poi affermato Cappato parlando coi giornalisti a Milano dopo essere stato identificato dalla Polizia. All'esponente dei Radicali sono stati fatti sottoscrivere due verbali: uno per il sequestro del seme, l'altro per istigazione alla semina. 

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero