Nessuno pensava, nel giugno 2015, che quell'annuncio matrimoniale pubblicato su un sito di incontri sarebbe mai stato raccolto da qualcuno. Chi mai avrebbe voluto sposare uno...
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Come riporta il Montreal Gazette, i due, che si sono conosciuti sul sito d'incontri per detenuti Canadian Inmates Connect Inc., si sposeranno il 26 giugno nella prigione di Port-Cartier: la madre di Luka, Anna Yourkin, farà da testimone. Le nozze non finiranno con una torta o un piccolo party, né tantomeno con un bacio celebrativo: come hanno ricordato le autorità, i detenuti possono sposarsi, ma non consumare l'unione, visto che non è consentita loro alcuna forma di attività sessuale.
Luka spera comunque di poter uscire dal penitenziario di Archambault nel 2037: la sua condanna all'ergastolo, infatti, prevede la possibilità di una libertà condizionale dopo 25 anni. Nell'annuncio pubblicato due anni fa si dichiarava interessato a trovare un partner maschio bianco e in forma tra i 23 e i 38 anni. «Cerco un uomo fedele - scriveva - preferibilmente educato, finanziariamente ed emotivamente stabile per un rapporto a lungo termine. Chi pensa di poter essere il mio principe azzurro mandi una lettera dettagliata con almeno due foto. Risponderò solo a chi riterrò compatibile». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero