La confezione è quella, o, almeno sembra quella; le pillole pure, idem le indicazioni e le controindicazioni annesse. Così basta un clic e senza ricetta...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Stando ai dati forniti Aifa (Agenzia italiana del farmaco), la tipologia di farmaci che sono stati più oggetto di sequestri è quella per il trattamento delle disfunzioni erettili - 60-70% del totale - e le tossine botuliniche, oltre agli integratori alimentari per celare la presenza illecita di principi attivi farmaceutici. «Sono ancora troppi gli imbarazzi dei pazienti maschi nel parlare al medico delle difficoltà erettili, insieme con l'illusione di poter disporre ad un prezzo molto basso di farmaci altrimenti più costosi», ha affermato Walter Artibani, segretario generale di Siu. «I farmaci contraffatti o falsificati - ha precisato Vincenzo Mirone, responsabile comunicazione Siu - costituiscono un grave rischio per la salute pubblica. In molti casi contengono elementi pericolosissimi per la salute: nei prodotti sequestrati sono stati trovati vernici stradali e gesso, tracce di arsenico e veleno per topi».
Dal rapporto “Illicit Trade: Converging Criminal Networks" del 2016 è emerso che il 32% dei farmaci contraffatti non contiene principi attivi, il 20% ne contiene in quantità non corrette, il 21.4% è composto da ingredienti sbagliati, il 15.6% ha corrette quantità di principi attivi ma un packaging falso, l'8.5% contiene alti livelli di impurità e contaminanti. I farmaci simil-viagra, hanno spiegato gli esperti, non vengono acquistati attraverso canali non ufficiali solo da maschi adulti e con problemi, ma anche da ragazzi con la chimera della prestazione: «È indispensabile riprendere il discorso con i ragazzi e fare un'alleanza fra le istituzioni e i principali canali di vendita online, come quello già operativo tra Aifa e eBay», ha detto Artibani.
Secondo il Consiglio d'Europa il commercio di farmaci contraffatti supera di 25 volte quello delle sostanze stupefacenti. «Un pusher di fake viagra - ha spiegato Mirone - guadagna oggi molto di più di uno spacciatore di cocaina».
Il Messaggero