Bologna, vicequestore arrestato, indagato anche per detenzione di armi

Bologna, vicequestore arrestato, indagato anche per detenzione di armi
BOLOGNA - Il vicequestore Giovanni Preziosa, dirigente del commissariato Santa Viola di Bologna arrestato il 3 settembre nell'ambito di un'inchiesta della Procura di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BOLOGNA - Il vicequestore Giovanni Preziosa, dirigente del commissariato Santa Viola di Bologna arrestato il 3 settembre nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Venezia e attualmente in carcere, è indagato anche nel capoluogo emiliano per violazione delle leggi sulle armi. Come riferito da Il Resto del Carlino, ieri la squadra mobile ha perquisito la sua casa a Pianoro, trovando una settantina di pezzi, tra pistole e fucili da caccia di vario calibro, in parte sequestratati. L'indagine è coordinata dal procuratore aggiunto Massimiliano Serpi e dal pm Manuela Cavallo ed è partita poche settimane dopo l'esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare per Preziosa, quando la divisione della polizia amministrativa della questura è andata a ritirare le armi del poliziotto, trovando incongruenze tra armi denunciate e documentazione e lo segnalò alla Procura. Si tratta di «accertamenti doverosi», si è limitato a dire il procuratore aggiunto e portavoce della Procura Valter Giovannini. I pm hanno anche acquisito il fascicolo della polizia amministrativa, con l'intenzione di capire anche se i controlli di legge sono stati fatti nel corso degli anni.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero