Brindisi, assaltano bancomat con esplosivo: uno dei rapinatori muore nel conflitto a fuoco con la polizia

Brindisi, assaltano bancomat con esplosivo: uno dei rapinatori muore nel conflitto a fuoco con la polizia
Un uomo è morto la scorsa notte a Brindisi durante un conflitto a fuoco con la polizia mentre con altri stava tentando un assalto a uno sportello bancomat della filiale...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un uomo è morto la scorsa notte a Brindisi durante un conflitto a fuoco con la polizia mentre con altri stava tentando un assalto a uno sportello bancomat della filiale della Banca popolare di Bari.  I complici, sono riusciti a fuggire in auto. A quanto si è appreso, i banditi erano in cinque ed erano armati. Avevano già inserito in una fessura del bancomat una striscia di esplosivo per scardinare la cassaforte, quando sono stati intercettati da una volante della polizia. Secondo una prima ricostruzione fatta dalla polizia, a dare l'allarme al 113 sarebbe stato un cittadino che ha sentito rumori dinanzi alla banca.


Quando sul posto è arrivata una pattuglia della volante gli uomini hanno sparto con fucili colpendo l'auto degli agenti che hanno sparato a loro volta. Nel conflitto, uno dei cinque malviventi, un pregiudicato di Ostuni, è stato raggiunto da almeno un proiettile al petto rimanendo a terra ferito gravemente. Uno degli agenti ha quindi chiamato un'ambulanza ma l'uomo è morto. I complici sono fuggiti sull'Audi inseguiti dalla volante fino a quando, giunti alla periferia di Brindisi, sulla strada '379', i fuggitivi hanno lanciato sull'asfalto chiodi a tre punte, causando l'esplosione di uno pneumatico dell'auto della polizia che ha dovuto interrompere l'inseguimento.

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero