L'AQUILA - Ha confessato Veli Selmanaj, detto Willi, bracciante agricolo di 46 anni, il doppio omicidio della moglie Fatima e della figlia Sene Ada di 21 anni a colpi di...
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Secondo gli inquirenti alla base del delitto ci sarebbe il rancore dell'uomo nei confronti delle due donne dopo una denuncia per violenza sessuale a suo carico.
Ci sono tantissimi curiosi davanti al supermercato Todis di Pescina dove si è compiuta l'ennesima tragedia familiare. Le indagini sono coordinate dal pm di Avezzano Mario Cerrato. Nell'area del delitto sono in corso i rilievi della Scientifica dell'Aquila. Alla base della tragedia ci sarebbe l'ennesima lite e una denuncia per violenza sessuale ai danni del marito arrestato. A cadere sotto i colpi sono state madre e figlia, 50 e 21 anni, entrambe albanese ma di provenienza kossovara. La madre si stava separando dall'uomo che sarebbe tornato dal nord in questi giorni nella Marsica proprio per terminare le pratiche della separazione.
Si chiama Willy Selmanay l'uomo fermato per il duplice omicidio di stasera davanti al supermercato Todis del centro marsicano. A cadere sotto i colpi della pistola la moglie dell'uomo, Fatima e la figlia 21enne, Sean. L'uomo, kossovaro di etnia albanese, era rientrato ieri dalla Germania dove aveva trovato lavoro successivamente alla separazione dalla donna. La coppia aveva 7 figli. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero