Troppe trattenute, va all'Inps e minaccia gli impiegati con un seghetto

Troppe trattenute, va all'Inps e minaccia gli impiegati con un seghetto
Va all'Inps per le troppe trattenute e e con un seghetto minaccia negli uffici un dipendente e una guardia giurata intervenuta in soccorso: un 70enne, già noto alle...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Va all'Inps per le troppe trattenute e e con un seghetto minaccia negli uffici un dipendente e una guardia giurata intervenuta in soccorso: un 70enne, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato dai Carabinieri a Portici (Napoli). L'anziano aveva notato che nell'ultimo pagamento della pensione gli erano stati trattenuti circa 120 euro invece dei soliti 90 e, armato di un seghetto, si è recato all'interno degli uffici dell'Inps del comune vesuviano.


La trattenuta dei 120 euro, in realtà, era dovuta al fatto che negli anni precedenti lui aveva accumulato indebitamente circa 30mila euro e adesso si trovava a restituire a rate la somma che non gli spettava. Quando un dipendente gli ha riferito che non vi era soluzione che i 30 euro in più di trattenuta erano relativi solo a questo mese per l'usuale conguaglio, ha estratto il seghetto minacciando di ferirlo. Ha successivamente minacciato anche una guardia giurata intervenuta in soccorso del dipendente. Sul posto sono giunti i Carabinieri della stazione locale che hanno disarmato il 70enne che qualche minuto prima aveva opposto resistenza anche ad un agente penitenziario presente occasionalmente negli uffici Inps, intervenuto a bloccarlo.

L'anziano è agli arresti domiciliari con l'accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. «Registriamo l'ennesimo episodio di minacce, questa volta con tanto di coltello, perpetrato ai danni dei colleghi della Agenzia Comuni Vesuviani di Portici. Purtroppo questi episodi, determinati anche dalla disperazione dell'utenza a volte spazientita dalla mancanza di risposte, sono all'ordine del giorno in tutte le sedi Inps della provincia di Napoli» dice in una nota il vice coordinatore Area Metropolitana Flp Inps di Napoli Angelo Covino che fa parte anche del Coordinamento Nazionale della Federazione Lavoratori Pubblici.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero