Fumata nera per l'elezione di due giudici costituzionali da parte del Parlamento in seduta comune. Secondo quanto apprende l'ANSA da fonti parlamentari, nessun candidato...
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Niente quorum anche per l'elezione di due membri laici del Csm: a quanto si apprende, nella votazione del Parlamento in seduta comune nessuno ha raggiunto la quota di 515 voti necessari per far scattare l'elezione (servivano i 3/5 dei votanti). Servirà una nuova votazione, che si terrà domani pomeriggio alle 16.15. Luigi Vitali ha ottenuto 389 voti, Alessio Zaccaria 140 e Nicola Colaianni 136. Ecco il risultato della votazione: Vitali, 389; Zaccaria, 140; Colaianni, 136; Gasperini, 31; Violante, 30; Bruno, 28; Besostri, 15; Soro, 13; Balduzzi, 10. 67 i voti dispersi, 135 le schede bianche e 46 le nulle.
«Bisogna sollecitare e fare in modo che al più presto si trovi questo consenso» tra i partiti, «abbiamo tante urgenze». Lo afferma il presidente del Senato Pietro Grasso a 'diMartedì', in onda su LA 7 commentando la nuova fumata nera giunta sull'elezione dei membri della Consulta. «Intanto occorre dire che il quorum è molto alto, 570 voti comporta che non ci possa esser un partito di maggioranza» a decidere, «occorre il consenso di più partiti», spiega ancora Grasso. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero