Dante, che era il più saggio di tutti e naturalmente immune dalla demagogia savianea e dall’ipocrisia del politicamente corretto, avrebbe dato ragione a Deborah...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Perché contenevano, agli occhi di quella società aperta, una sorta di tradimento profondo del tipo: io accolgo i nuovi venuti, do loro fiducia e futuro, e in cambio ricevo il male. Insomma, non c’è affatto razzismo nelle parole - che avrebbe potuto scandire meglio - della Serracchiani. Sono di buon senso. Contengono la constatazione, facilmente sottoscrivibile da chiunque tranne che dagli ideologi insinceri del mainstream, secondo cui il Paese che accoglie merita rispetto. L’accettazione delle regole vigenti nel Paese ospitante è il pre-requisito su cui si basa la reciprocità. O meglio, la civiltà.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero