Quella fotografia ingiallita, uscita da una collezione privata e scattata oltre cent'anni fa, deve averlo colpito particolarmente. Luca Zaia, governatore del Veneto, due anni...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Coronavirus, Zaia: «Solo 116 casi grazie a igiene veneti, abbiamo visto cinesi mangiare topi vivi»
Le bestiole venivano cacciate, uccise e poste per diverse ore su una grata. Non erano immagini tanto insolite in tanti luoghi e a quei tempi. Era l'anno della fame, “l'an de la fam”, raccontato con drammaticità e stupore dallo scrittore Sebastiano Vassalli.
Zaia, nel post pubblicato sulla sua pagina Facebook nel novembre del 2018 per presentare la mostra documentaria, iconografica su Belluno assicurava che in quell'immagine c'era tanta tenerezza: "Veneto da amare". La foto di Pietro De Cian fa parte della collezione Massenz Baldini della biblioteca civica.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero